Pittsburgh : Il concerto dei Guns n’Roses detour
Avventura #10 : Pittsburgh, Lunedì 11 e martedì 12 iuglio 2016
Martedì 12 luglio la nostra giornata e stata interamente dedicata al concerto dei Guns n’Roses …… .
Articolo scritto da Simone
Per il sottoscritto una giornata importante: 25 anni dopo il concerto visto a Modena nel 1991 (Alice era appena nata ed io ero già on the road) rivedevo gli idoli della mia adolescenza musicale!
Abbiamo dormito in un appartamento a 15 minuti dallo Stadio chiamato Heinz Field (esatto proprio la famosa marca di ketchup) dove abitualmente giocano i Pittsburgh Steelers.
Migliaia di persone vestite con le magliette di Axel e Slash , birre ed alcool a fiumi in un panorama nostalgico del rock&roll della fine del secolo scorso……
Siamo arrivati allo stadio molto presto, io ero curioso di vedere la Band che apriva il concerto : i Wolfmother.
Finalmente il palco si prepara per l’ingresso dei Guns’n’Roses, sugli schermi che ci circondano cominciano ad apparire le lettere G N R che come da copione dovrebbero invitare la gente a scandire il nome intero del gruppo, e invece no ,poichè circondato da gente forse invecchiata un po male o totalmente dilaniata dall’alcool bevuto mi ritrovo ad ascoltare miserabilmente il coro GNR GNR , immaginate andare ad un concerto do Marylin Manson e gridare M&M, M&M……..
Tre ore di concerto, non potevo credere a quanta energia e quanta qualità avessero ancora da regalare alle folle!!!!!!!!!
Io ero contento, ovviamente per Alice tre ore sono state un po eccessive, sarebbe come per me andare ad un concerto dei Maroon 5, chi non collasserebbe dopo solo 30 minuti?!!
Ma ci siamo divertiti e siamo tornati a casa verso mezzanotte. Li, abbiamo bevuto due bottiglie mignon di Prosecco lasciate per noi dai proprietari della casa come regalo di nozze.
È tempo di lasciare Pittsburgh!
La mattina seguente abbiamo mangiato da Lindo’s, un posto che consilgio vivamente ! I camerieri sono un po rudi, ma proprio da questo puoi determinare che il posto é veramente genuino e frequentato dalla gente del posto! Pasto delizioso per entrambi , vegano e non, ed in più molto economico.
Durante il nostro percorso verso la stazione Megabus abbiamo preso la Metro che fortunatamente era gratuita . Ci siamo poi fermati nel nostro luogo preferito quando si tratta di servizi igienici e Wifi: gia sapete che mi riferisco a Starbucks!
“Considerazione personale”
avete presente quando vi trovate in un luogo fatto per rilassarsi e di punto in bianco la tua pace interiore é interrotta da quattro esseri umani che condividono con tutto il mondo i loro fatti personali per 40 minuti e tutto ciò che vorresti fare e alzarti e gridargli in faccia che non te ne fotte nulla della loro , chiaramente inesistente, vita sessuale…… forse sto esagerando un pò ma erano così dannatamente noiose e rumorose che mi sono alzato e andato via. Ad Alice non importava tanto, sono quindi rimasto da solo fuori aspettando il momento per andare via.
VERSON WASHINGTON D.C. CON IL MEGABUS
Grazie ad una donna italiana abbiamo trovato la fermata del nostro bus, qualche problema di aria condizionata ha rallentato la nostra partenza per la prossima tappa: Washington D.C.!
WSiamo arrivati verso mezzanotte e la metro che ci avrebbe dovuto portare a Bethesda era chiusa, abbiamo quindi utilizzato Uber. 37 dollari di tragitto tra le strade del Maryland, una volta arrivati a casa di Millie. Millie é famiglia, una donna incredibile con una vita lavorativa eccitantissima (nell’ambito bio-nucleare) che l’ha portata in giro per il tutto il mondo. Ci siamo subito sentiti come a casa nostra, cibo e bevande pronte per noi in una casa fantastica immersa nella natura.
Ed ora tutti al letto perché ho sonno!!!!!!!!